EXTRATERRESTRE

rondoneExtra Terrestre

Aveva visto un film
tanto tempo fa
era la storia di un extraterrestre
un piccolo essere
che si era perso sul globo terrestre
alzava il piccolo indice
illuminato di rosso
posso
posso, tornare a casa posso?
Da allora pensava
che se qualcuno se ne andava
per esempio se moriva
alzava il piccolo indice
illuminato di rosso

non per tornare a casa
ma per dire a chi lo piangeva
che lui stava là

con l’ indice illuminato
al loro cuore avrebbe comunicato.

Paola Tassinari

4 pensieri su “EXTRATERRESTRE

  1. Chi entra nella nostra vita, quindi pure nella vita del nostro cuore, non ha bisogno di alzare il ditino per dire “sono qua”, quando dovesse capitare di allontanrsi fisicamente. Resta dentro il nostre cuore al pari del faro di un porto qualsiasi; grande o piccolo che sia.
    …poi è bellissima la tua opera, vedo una stupenda rondinella che mi incanta.
    Buon cuore, Paola!

  2. Il ditino con la lucina rossa assomigliava tanto a quelle antennone che spaventano gli aeroplani nel cielo.
    Le loro lucine rosse servono ad evitare disastri.
    Invece, l’ET aveva i poteri speciali che guarivano il cuore, le ferite, le cattiverie dell’uomo.
    Però lui non si è adattato.
    Alla fine, con la scusa della nostalgia di casa, ha preso il primo mezzo e se n’è volato via…
    A noi manca il suo ditino di ragno snodato, la sua lampadina, la sua testona, i suoi occhi smarriti…
    Quel film l’ho visto diverse volte; anche io non amo molto il cinema, quello è un film che mi piace.
    Lo trovo divertene e triste allo stesso tempo…
    Ma ora che sono più vecchio, chissà, non ti so dire se lo rivedrei ancora…
    Un caro saluto anche di qua.

    Piero

  3. Caro Piero, di solito io non vedo mai un film due volte, anche se mi è piaciuto.
    Il piacere come la verità è relativo, cambia col tempo, ET non mi era piaciuto molto in apparenza ma era piaciuto al mio inconscio 🙂 e a distanza è saltato fuori, se penso ad ET oggi piango, mi commuove, pensa un po’.
    Ciao

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