Questa mattina il fiume mi ha colpito
mi sono fermata e l’ho fotografato
folgorata dal suo verde damascato
seppur combattendolo strenuamente
sono intrisa come tutti di nichilismo
come una falena attratta dalle falsi luci
dei torrenti impetuosi di montagna
dall’immensità del periglioso mare
acque piene di insidie per naviganti esperti
che ho solcato inabile piena di speranze
che resta ora se non il placido fiume
dalle sponde vicine che mi ricordano
le divine sacre barche degli antichi egizi?
La sorgente è l’inizio, il mare l’apice
emozioni travolgenti che si dimenticano in fretta
mentre restano indelebili i ricordi delle acque tranquille
Paola Tassinari alias Teoderica