Il Taps

Il Taps

Sento di nuovo il vuoto del silenzio

lo squillo della tromba al crepuscolo

il silenzio fuori ordinanza del Taps

e non riesco neanche a piangere

con il dentro imprigionato

da riflessioni irrisolte

oscuri mostri pensieri

sugli uomini padroni del gregge

lasciato assalire dal lupo

mi stringo in mezzo alle pecore

trovando conforto

negli animi semplici

nei biocchi pelosi

dei servi divisi dal virus

non c’è niente da fare

se non amarsi e pensarsi

chiusi in casa e lontani

ma camminando decisi e mai arresi

lo stesso destino che il fato

o il fatto perfido ci destinò

verso un nuovo domani

 

Paola Tassinari alias Teoderica