Va’ dalla formica, o pigro, guarda le sue abitudini e diventa saggio. (6, 6)

forminaQuesto è un proverbio antico, fa parte del Libro dei Proverbi tradizionalmente attribuito a Salomone. In questo testo la povertà è associata alla pigrizia: la povertà arriva perché tu non ti impegni. Vai dalla formica, o pigro, guarda come fa, lei lavora, mentre tu te ne stai con le braccia incrociate aspettando che passi il tempo. Il tempo inteso come ore in una giornata è uguale per tutti, quindi è colpa tua se non realizzi nulla. Questo proverbio assomiglia tanto a quello della cicala e della formica, ma la cicala il suo lavoro lo svolgeva: il cicaleggio intenso serve al maschio,  per richiamare l’ attenzione della femmina. L’estate è la stagione dell’amore per la cicala… quale lavoro più bello per occupare il tempo? Con questo proverbio antico la Bibbia dice sui poveri… un po’ se la sono voluta. Se qualche anno fa, quando ero più giovane mi sarei ribellata a un simile modo di dire, constato che c’è una certa saggezza, la formica lavora per sé, liberamente senza un capo, senza verticalità, senza doversi inchinare a gerarchie… che sia la prefigurazione della libera impresa? Tutti imprenditori di sé stessi è allora il consiglio che ci indica Salomone.