Inferno

Inferno

 Nel vuoto e fondo pozzo

Là dove cadde Lucifero

In alto all’inizio della discesa

Sta chi non ha mai avuto

nessun palpito né fremito

Né di odio né di amore

neanche l’inferno li vuole

poi si scende lentamente

per nove affollati piani

i primi non hanno pene

ma non potranno mai uscire

seguono quelli dal bollente sangue

sbattuti dal forte vento

poi i voraci e i golosi

tra il fango trangugiano melma

e chi regala e chi arraffa

per menarsi fra di loro

insieme stanno gli accidiosi

i rabbiosi gli invidiosi e gli altezzosi

tra la palude e la fanghiglia

al sesto stanno i miscredenti al rogo

seguiti dai violenti che son tanti

immersi nel sangue fumante

straziati dalle arpie o cacciati

e inforcati come bestie dai diavoli

poi si arriva all’ottavo fondo

nelle fosse infernali dove stanno

i ruffiani gli indovini

i ladri e i barattieri

e tanti altri peccatori di malizia

a piedi sul sabbione rovente

sferzati dalla pioggia infuocata

stanno nelle gole delle malebolge

dove è solo stridore e fetore

infine proprio laggiù

i traditori nel fiume ghiacciato

e ancora più giù

nell’antro dentato di Lucifero

coloro che pugnalarono alle spalle

chi invece li amò

 

Paola Tassinari alias Teoderica