Troppo acqua fa peggio che poca
Piccola, eri piccola così
come il tuo umile nome
non sapevi dire di no
madre e padre padroni
ti avevano arresa alla vita
rassegnata a tutto e a tutti
inscatolata in un barattolo
non ti era permesso sbagliare
il tuo amore era la Messa
dove cantavi e t’incantavi
all’arte ai violini all’organo
e a Te bello e impossibile
illuminato d’oro e d’azzurro
ferito tradito e ucciso
la prima volta li hai visti
arrivare su un Volkswagen T2
sono scesi con chitarre
capelli lunghi tizianeschi
ma forse solo zingareschi
vestiti di fiori musica
baci balli pace e amore
come Paola sei folgorata
li hai amati e desiderati
ma non li hai seguiti in toto
forse i lacci dei genitori
ma credo fosse la mia Fede in Te
che mi cullava nella prigione
e mi frenava nella libertà
ora i fiori sono appassiti
troppa acqua fa peggio che poca
e non rimane altro che l’amare
i Santi i peccatori gli ignavi
i borghesi o gli anarchici
i neri i rossi i gialli e tutti i colori
non sbaragliando ma con ordine
scegliendo il grano dal loglio
come da sempre ha fatto la Chiesa