Ricordati di me
Me.
Me e te.
Ricordati di me
come io ricordo di te.
Sei stato un sogno di maggio,
sei svanito nel freddo dicembrino,
su un treno, diventando lamento greco
Nonostante mi avessi detto è per sempre,
mi hai spento buttando la cicca nel tombino,
mentre mi dicevi, tu non farlo che blocchi e otturi
invece hai intasato tu, di sciocche e false parole d’amore.
Sciocchi e falsi sogni con miele e oriente per Giuliette e Francesche,
farfalle elettrizzate e impazzite che infine son bruciate, lasciando me senza te.
Paola Tassinari alias Teoderica