Il troppo stroppia (o storpia)

ar var aldaIl troppo stroppia (o storpia) è un noto proverbio usato in tutta Italia per indicare la negatività di ogni eccesso. L’abbondanza esagerata, la grande fortuna, la ricchezza smodata possono diventare controproducenti. Ogni eccesso è negativo. Stroppiare è una variante di storpiare. Storpiare in quanto  guasta, deforma, corrompe tutta la quantità. Quindi se si mangia troppo poi si sta male, se si esagera con la dieta pure non va bene, troppo dolore non si sopporta bisogna anestetizzarlo, ma anche troppo bene non va, perché ci si abitua e lo si pretende sempre. Non parliamo poi della ricchezza che la si accumula con voracità, non vergognandosene neanche vedendo chi è in cattive acque, ma anzi volendone sempre di più perché quando sarà ora di morire vorrà portarsi dietro le sue ricchezze come il contadino del racconto di Verga che in fin di vita uccideva i suoi tacchini, polli, conigli, ecc per portarseli con sé. Ricordatevi il troppo storpia l’anima ed anche il fisico, perché la bellezza interiore si riflette su quella esterna. Questo proverbio vuole evidenziare che in tutte le cose occorre una giusta misura di comportamento, è la mia bandiera, il mio motto preferito che si riassume più elegantemente nella massima di Orazio Flacco: est modus in rebus.

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