A Gentile

A Gentile

E io che amo le parole e le

audaci scelte del pensiero

cortese, dal cor mi prende

ricordar il Gentile e un fior

voglio donare. E se tu non

sai cosa voglio dire, taci.

Non sai di ciò che scrivo,

se di uccellini o uccellacci

se di usignoli o sparvieri, taci,

che il rimar se mostra l’ugne

lo fa senza asso, tasso o lucro,

il poeta lo sa che passerà per

folle o per somaro, ma sa che

dopo l’inferno vengon le rose

sa che gli eroi di carta seguono

e vanno col vento della fortuna

 

Paola Tassinari alias Teoderica