Non è il male che mi fa male
Non è il male che mi fa male
ma il vostro presunto ipocrita
candore, come palline di canfora
sterminate non tarme ma uomini,
di fuor dorate sì che abbagliate
ma dentro tutte di ricco piombo
bersagliate il mondo come fosse
il vostro parco giochi e sognate
d’esser ricchi, grattate e raspate
e lisciate monete e non v’accorgete
che son veneziane e ottusi e felici
remate le vostre schiave galere
Paola Tassinari alias Teoderica