Purgatorio
Alle pendici del monte
Stanno coloro che aspettarono
L’aprirsi del baratro per pentirsi
Poi si va lungo la scala per sette gradini
Nel più basso stanno i superbi
Imparano l’umiltà
stando col capo flesso
Poi gli invidiosi con gli occhi chiusi
Faranno così la carità a tutti
Gli irosi accecati dal loro fumo
Diventeranno miti agnelli
Mentre gli accidiosi dovranno
darsi un po’ da fare e saranno così veloci
gli avari a forza di strisciare
apprezzeranno la povertà
e i golosi come me sopporteranno
la fame e un po’ di sete
diventando moderati
io te invece staremo sempre
immersi nelle fiamme ardenti
ad un passo dal paradiso
finché non sarà spento il desiderio
allora potremmo diventar casti
e salire l’ultimo gradino
Paola tassinari alias Teoderica